Di che cosa si tratta

È difficile per le giovani famiglie trovare un asilo nido buono e conveniente. Questo porta in particolare le donne a rinunciare completamente o parzialmente al loro lavoro retribuito per prendersi cura dei bambini. L’iniziativa sugli asili nido vuole cambiare ciò. Assicura sufficienti posti di asilo a prezzi accessibili e promuove così la conciliabilità tra famiglia e lavoro. Questo è un pezzo importante del puzzle sulla strada verso una maggiore parità.


L’iniziativa sugli asili nido vuole

  • …asili nido a prezzi accessibili: Oggi, molti genitori non possono permettersi un’assistenza extrafamiliare per i bambini. Le conseguenze? Le donne in particolare rinunciano in tutto o in parte al loro lavoro e quindi hanno salari e pensioni più bassi. Ecco perché chiediamo che i genitori debbano spendere al massimo il 10 per cento del loro reddito per i posti all’asilo nido per i loro figli e le loro figlie. Questo promuove la parità.
  •  …sufficienti posti: Attualmente, la possibilità per i neogenitori di trovare un posto adeguato con un prezzo accettabile in un nido d’infanzia varia a seconda del luogo di domicilio. Con l’iniziativa sugli asili nido, facciamo in modo che le famiglie di tutta la Svizzera abbiano accesso all’assistenza all’infanzia al di fuori della famiglia. I genitori devono essere liberi di scegliere come vogliono prendersi cura dei loro figli e delle loro figlie – indifferentemente dove vivono.
  • …condizioni di lavoro adeguate per il personale degli asili nido Insufficiente personale addestrato, troppi bambini per persona responsabile, scarsa retribuzione – queste condizioni sono oggi la realtà in molti nidi d’infanzia. L’iniziativa sugli asili nido assicura salari equi e buone condizioni di lavoro.   

Maggiori informationi


Foto Rebecca, operatrice socioassistenziale
Le condizioni di lavoro in molti asili nido sono precarie, i salari troppo bassi e il tempo per occuparsi di tutti i bambini e bambine come vorremmo troppo poco. Con l’iniziativa sugli asili nidi possiamo cambiare questa situazione insieme.
Rebecca, operatrice socioassistenziale

Iniziativa popolare federale «Per una custodia di bambini complementare alla famiglia che sia di qualità e a prezzi abbordabili per tutti (Iniziativa sugli asili nido)»

La Costituzione federale[1] è modificata come segue:

Art. 116a         Custodia di bambini complementare alla famiglia

1 I Cantoni provvedono a un’offerta sufficiente e adeguata ai bisogni in materia di custodia istituzionale di bambini complementare alla famiglia.

2 L’offerta è accessibile a tutti i bambini, dai tre mesi di età sino alla fine dell’istruzione scolastica di base. Deve contribuire al benessere del bambino e alla conciliabilità tra lavoro e famiglia e deve essere definita in funzione dei bisogni dei genitori.

3 Il personale che si occupa dei bambini deve disporre della necessaria formazione ed essere retribuito in modo corrispondente. Le sue condizioni di lavoro devono consentire un accudimento di qualità.

4 La Confederazione assume i due terzi dei costi. I Cantoni possono prevedere che i genitori partecipino ai costi secondo la loro capacità economica. Complessivamente la partecipazione dei genitori non può eccedere il 10 per cento del loro reddito.

5 La Confederazione può stabilire principi.

Art. 197 n. 13[2]

13. Disposizione transitoria dell’articolo 116a (Custodia di bambini complementare alla famiglia)

Le disposizioni di esecuzione dell’articolo 116a entrano in vigore entro cinque anni dall’accettazione di detto articolo da parte del Popolo e dei Cantoni.


[1]      RS 101

[2]      Il numero definitivo della presente disposizione transitoria sarà stabilito dalla Cancelleria federale dopo la votazione popolare.